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2023
Mostra curata dalle studentesse e dagli studenti
del secondo anno della Laurea Magistrale
in Arte, valorizzazione e mercato
dell’Università IULM



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L'installazione è introdotta da un video del 2011 intitolato Kolmanskop (con la regia di Francesco Clerici).
L'Exhibition Hall di IULM è trasformata in un paesaggio terremotato, occupato da rovine. Si tratta di elementi che custodiscono una valenza quasi metafisica e astratta costituita in prevalenza da grossi blocchi di lamiera saldata e sculture intitolate aria: mongolfiere in ferro, sospese o intrappolate a terra fra le rovine .
"Il percorso espositivo si snoda attraverso una realtà collassata che può essere osservata da diversi punti di vista: così che da una frammentaria distesa di macerie s'intravede una costante unitaria, da cui poter prefigurare un nuovo paesaggio."
Il dipinto intitolato "paesaggio cancellato" e i disegni, con lo stesso titolo, riferiti all'alluvione valtellinese del 1987, dominano la scena come un reportage dell'invasione della natura sullo spazio antropizzato, questa sezione è concepita come negoziazione tra passato e presente e fra i diversi elementi che compongono l'allestimento .